Il pubblico dei Venerdì Letterari a teatro

La nostra Storia



la vecchia sede di via PO a torino
Ingresso della vecchia Sede ACI in via Po, 39 a Torino.

L’Associazione Culturale Italiana di Torino è un’associazione apolitica, aconfessionale, senza fini di lucro né diretto, né indiretto, ha lo scopo di curare la divulgazione della cultura, intesa come strumento di pace.

L’Associazione ha lo scopo di organizzare dal mese di novembre al mese di aprile un ciclo di conferenze-dibattito, sotto il nome di “Venerdì Letterari” a carattere interdisciplinare, tenute da specialisti di fama internazionale, nel modo più libero e disinteressato, con l’unico scopo di aggiornare sui problemi di attualità nel mondo delle idee e stimolare nell’ascoltatore un ulteriore approfondimento personale.

Si offre ad ogni soggetto indipendentemente dalla razza, dalla religione e dal credo politico un'ora per esporre il proprio pensiero, per confrontarsi con il pubblico.

Dal 1947 ad oggi, oltre 800 conferenzieri intervenuti da ogni parte del mondo su temi quali: archeologia, architettura, arte, filosofia e religione, musica, scienze, storia e società, teatro e cinema.

La finalità dello Statuto prevede:

ART. 2: l’Associazione Culturale Italiana si propone di favorire il contatto tra persone di diversa cultura e di diversi paesi e una più stretta comunicazione tra l’artista, il letterato, l’uomo di scienza e il pubblico dei discepoli e dei lettori.
L’attività dell’Associazione verrà sviluppata in varie branche tra le quali figureranno: lingua, letteratura, scienza, musica, arte figurativa, antiquaria-editoria e scienza giuridica-economica.

ART. 3: l’Associazione è un circolo italiano aperto anche agli stranieri senza distinzione di nazionalità.
È assolutamente apolitica e aconfessionale, ad essa possono quindi iscriversi individui di ogni credo politico e di ogni religione.
Non esistono discriminazioni di nessun genere, né politiche, ideologiche, né razziali o religiose: l’Associazione è vissuta libera e senza compromessi economici e politici.

L'Associazione Culturale Italiana di Torino opera in campo culturale dal 1947, anno in cui Irma Antonetto la fonda senza fini di lucro, senza intenti politici e confessionali, confidando nella propria volontà, nella collaborazione della sorella Gina e nell’aiuto di un piccolo gruppo di sostenitori.
L’intento è di portare un contributo alla reciproca comprensione dei popoli di culture diverse, comunicando ai giovani, agli studenti e a tutte le persone desiderose di cultura, il pensiero degli uomini che in Italia, in Europa e nel mondo contribuiscono al progresso dell’umanità.
Nascono a Torino i “Venerdì Letterari” dell’A.C.I. i primi conferenzieri sono amici, torinesi e già illustri: Dogliotti, Levi Montalcini, Mollino, Brizio, Murat; il primo straniero Maurois.


1974-1975 - Jhon Johansen e Irma Antonetto seduti al centro durante la conferenza stampa presso la sede A.C.I. in via Po, 39.

Nell’anno 1949-1950 l’Associazione opera in tre sedi: Torino, Genova e Roma; nella stagione 1953-1954 si aggiunge anche Milano.

Nel 1959-1960 le conferenze si tengono a Napoli che per qualche anno sostituisce Genova salvo poi ricomparire nel tabellone nella stagione 1965-1966 anno in cui l’A.C.I. opera in sei città.

Dal 1961 al 1970 c’ è anche una sede a New York con cicli ridotti di conferenze: “Europe and America”.

Nel 1966-1967 la sede di Napoli viene trasferita a Bari.

Dal 1971 al 1974 le conferenze si tengono a Trieste invece che a Genova.

Nel 1975-1976 c’è un ultimo ciclo di conferenze a Genova sostituita definitivamente nell’anno successivo da Firenze.

La sede di Torino organizza anche i programmi delle altre città, dove lo svolgimento della stagione è affidato ad amici e collaboratori.

Le conferenze con avvio da Torino il venerdì si svolgono così anche in altre città con denominazione relativa al giorno della settimana stabilito: sono stati i Venerdì Letterari a Torino (al teatro Carignano, poi al teatro Alfieri, ora al Circolo dei Lettori), i Lunedì Letterari a Milano (al Piccolo Teatro, al Franco Parenti e al Teatro Nuovo), i Martedì Letterari a Roma (al teatro Eliseo), i Mercoledì Letterari a Napoli (al teatro di Corte) poi a Bari (al teatro Piccinni e al teatro Esedra), i Sabato Letterari a Genova (al teatro Duse) e poi a Firenze (al teatro Oriuolo, al teatro Niccolini).

Dopo il 1993, anno della dipartita di Irma Antonetto, l’attività è proseguita grazie alla passione dei suoi fedeli collaboratori: Cesare Bumma, Elena Racca, Giuseppe del Colle che non hanno tradito lo spirito e gli obiettivi da sempre perseguiti nell’Associazione.

Nel 2007, il Consiglio Direttivo si rinnova con Cesare Bumma (Presidenza) e Rosa, Lia Lauria (Segreteria Organizzativa).

L’A.C.I. opera attualmente nella città di Torino e di Bari.